Scritto da Luca Jurman
Carissimi,
come sapete, dal 19 al 24 gennaio 2020 si è svolto a Pinzolo il “3°Camp dei Sogni” NAST. Quest’anno siamo riusciti a creare “l’incontro” tra le due realtà di Nast: l’evento che ci permette di far conoscere la nostra mission e raccogliere fondi da destinarle, “La Gara dei Sogni”, e il risultato di mesi di lavoro e ricerca fondi condensati in 5 giorni sulla neve per formare quelli che potrebbero diventare i nuovi atleti paralimpici di domani, “Il Camp dei Sogni”.
Questo incontro è stato estremamente importante perché gli ARTleti e i sostenitori (sponsor e partner) di NAST hanno visto e toccato con mano una parte di quello che tutti insieme ci impegniamo a realizzare: creare un futuro per i bambini con disabilità che vengono selezionati, e per gli altri dare a loro e alle loro famiglie l’opportunità di conoscere uno sport che può aiutarli a prendere coscienza delle proprie abilità e acquisire sicurezza in se stessi cercando di superare i propri limiti.
Il progetto “Camp dei Sogni” prevede di ospitare, a spese di Nast e quindi a titolo totalmente gratuito per le famiglie, 10 bambini e un loro accompagnatore per la durata di 5 giorni in una località sciistica. Oltre al soggiorno in pensione completa, Nast assorbe anche tutti i costi di noleggio attrezzature, scuola di sci, skipass e formazione artistica pomeridiana per tutti i bambini. In queste 5 giornate sulla neve i bambini che partecipano vengono allenati in previsione di individuare tra loro coloro che dimostrano più interesse e predisposizione per lo sci. Nast continuerà a sostenere economicamente il percorso di allenamenti dei bambini selezionati alla fine di ogni “Camp dei Sogni”, fino al raggiungimento dell’età adeguata per farli assorbire dalla Federazione Italiana Sport Invernali Paralimpici, con cui la Nazionale Artisti collabora e da cui è patrocinata.
I bambini che abbiamo ospitato durante il “3°Camp dei Sogni” sono 10 con diverse disabilità: 2 bambini con spina bifida in carrozzina (Biagio di Bologna e Alessandro di Rimini), 4 bambini ipovedenti (Cristiano e David di Roma, Federico e Francesco di Bergamo), 2 bambini con emiparesi (Giulio di Arese e Riccardo di Solbiate Olona), 1 bambino con emiplegia (Lorenzo di Arosio) e 1 bambino ipovedente con emiparesi (Raul di Varese).
Le famiglie sono arrivate domenica 19 gennaio nel pomeriggio: i bambini hanno subito fatto amicizia creando fin dal primo giorno un gruppo affiatato, così come i genitori. La sera stessa sono state date tutte le indicazioni utili sullo svolgimento del primo giorno sulla neve e del resto della settimana: alla mattina formazione sportiva in quota, ogni bambino con il suo istruttore, mentre al pomeriggio formazione artistica di musica e teatro comico in hotel con docenti specializzati. In chiusura della settimana, durante la giornata di venerdì 24 gennaio, al mattino presto si è svolta la selezione dei bambini che avrebbero continuato il percorso con Nast e subito dopo c’è stato lo spettacolo finale preparato nei 4 giorni precedenti durante il corso di formazione artistica pomeridiana. Sono stati invitati ad assistere all’ultimo giorno di Camp, e a conoscere i bambini che vi hanno partecipato, un rappresentante della Fisip, un rappresentante della Fondazione Ballerini, alcuni ARTleti della Nazionale Artisti e gli sponsor e i partner che sostengono Nast. Ringraziamo di cuore tutti coloro che sono riusciti ad essere presenti e che hanno condiviso con noi l’emozione di veder realizzata una parte del sogno di Nast nella felicità e nei sorrisi dei bambini che hanno partecipato a questo Camp.
La scelta dei nostri tecnici per la selezione di venerdì 24 è caduta su Francesco Cortinovis, albino e ipovedente grave, di Bergamo. Francesco aveva già avuto esperienze sulla neve ma durante i giorni di formazione intensiva del “Camp dei Sogni” ha ottenuto degli ottimi risultati distinguendosi per la sua particolare predisposizione e passione verso lo sci, e inizierà il suo percorso di allenamenti con Nast all’inizio della stagione invernale 2020/2021. Nonostante i grandi risultati di Francesco, tutti i bambini di questo Camp hanno fatto progressi incredibili: in pochi giorni (anche chi non aveva mai messo gli sci) hanno tutti imparato a sciare su piste con diverse pendenze seguendo le indicazioni dei loro istruttori, ovviamente ognuno secondo le proprie capacità e abilità. Siamo quindi estremamente orgogliosi di come si è svolta e conclusa questa 3ª edizione del “Camp dei Sogni”.
Testimonianze di alcuni genitori:
Elvira mamma di Alessandro:
Carissimi, ritornati a casa, c’è la sindrome post camp, da subito. Le emozioni vissute in questi giorni si intrecciano.
Un mix di gioia e tristezza.
Presa un po’ di distanza ti rendi conto ancor di più dell’opportunità, del privilegio che i nostri figli hanno avuto di non essere più invisibili, come spesso accade, nella realtà di tutti i giorni ma di essere Visti, Guardati, con occhi diversi.
La professionalità, l’empatia, l’affetto di Tommaso, dei maestri di sci, di Davide e Dino, li hanno resi tutti protagonisti di attività, in cui ognuno ha potuto esprimersi, al meglio delle proprie potenzialità e possibilità. In questi giorni, almeno per me si è reso pensabile quello che era fino a poco prima impensabile. Mai avrei pensato che Alessandro potesse un giorno divertirsi a sciare, su piste immense e vivere quelle emozioni che porterà con sé per sempre.
Noi genitori e i nostri figli abbiamo bisogno di gente come Voi, Visionari, Pazzi che guardano Oltre, che raccolgono le sfide e credono nelle potenzialità dei nostri figli.
Grazie di cuore a Chiara, a tutta La Nazionale Artisti, agli Sponsor, al personale dell’hotel Canada, per averci dato questa opportunità e per averci coccolato.
Grazie a tutti i genitori, per le risate, le chiacchiere, l’energia positiva di cui ci siamo nutriti a vicenda.
Grazie soprattutto ai protagonisti principali, i bambini, che in questi giorni mi hanno fatto emozionare, non poco.
Buona Strada a Tutti 💝
Emanuela mamma di Cristiano:
Elvira bellissime parole che condivido appieno!
Elena mamma di Federico:
Brava Elvira non avrei potuto usare parole migliori, condivido anch’io 😘
Cristian papà di Francesco:
Condivido a pieno tutto. Io non sono proprio bravo con le parole, ma vi dico semplicemente grazie.
Esperienza indimenticabile ❤❤❤
Diana mamma di Raul:
Condivido anche io tutto.
GRAZIE ANCORA DI TUTTO ❤❤❤
Sara mamma di Giulio:
Mi unisco anche io alle parole di Elvira. È stato davvero un sogno. Grazie per tutto.
Organizzazione gestione meravigliosa.
Marta mamma di Riccardo (non presente al camp):
Grazie di cuore. Voglio cogliere l’occasione per ringraziarvi col cuore, istruttori, organizzatori genitori e bambini.
Nonostante non vi abbia conosciuto mi avete dato tanto, avete arricchito il nostro bagaglio di vita. Auguro a tutti il meglio, perché lo meritate.
Un abbraccio grande! 🤗
Anna mamma Biagio (non presente al camp):
Anche Biagio non fa altro che chiedere: “Quando torniamo all’Hotel Canada con i miei amici di NAST???”
Esperienza indimenticabile a prescindere dal risultato finale. Ne parla continuamente con tutti e si riguarda ogni giorno le sue sciate con il mitico Enrico e non vede l’ora di incontrare Dino a Fico!
GRAZIE ANCORA DI CUORE 💖